Durata consigliata: 1/2 giorni
Percorrenza: 100 km circa
Ore di guida: 3.30 ore circa

Partiti da Castelfranco Veneto dopo aver percorso circa 20 km si giunge a Treviso, spelendida ed antica cittadina disegnata dai fiumi Sile e Cagnan, un luogo unico che rappresenta una sorta di asse di equilibrio fra le ricchezze naturali e culturali del Veneto.
Qui tutto è armonico, misurato, gentile, elegante, in una parola, gioioso.
Che è poi il nome dell’area in cui sorge, nota già nell’antichità come, appunto, ‘La Marca Gioiosa et Amorosa’. campagna e verdi colline culminano dunque qui nello splendore cittadino di costruzioni in mattoni e legno che lambiscono i fiumi, ornate da affreschi ed intervallate da salici che scendono Treviso elegantemente a filo d’acqua, un’aura medievale con portici, giardini e riverberi di luce accompagnano il visitatore dentro una passeggiata nel tempo, tra le nobili residenze di Piazza dei Signori (che conserva l’edificio simbolo di Treviso nel Palazzo dei Trecento), la Casa dei Carraresi e la Loggia dei Cavalieri un percorso nell’arte dove l’arte è di casa.

Continuando in direzione Est si giunge a Ponte di Piave, Monastier anch’esse terre di prestigiosi vini e cantine il tutto accompagnato da una gastronomia a dir poco stupefacente.
Proseguendo si giunge a Roncade tappa obbligata con visita al prestigioso Castello di Roncade una delle più caratteristiche testimonianze della cultura rurale nella società veneta.
Entrare nel Castello di Roncade significa immergersi in una realtà fiabesca. Il maestoso complesso rinascimentale ricalca con fedeltà le fattezze del maniero antico, e i resti delle originarie fortificazioni sono sopravvissuti nel tempo. Situato tra la chiesa parrocchiale e il centro storico, il Castello è l’unica Villa veneta esistente cinta da mura medievali.
Queste abbracciano quasi per intero lo splendido giardino. Un fossato, simile a quelli dei racconti cavallereschi, circonda le mura medievali sovrastate da maestosi merli.
Alle estremità si erigono quattro torri che dominano il paesaggio, mentre ai lati dell’ingresso si elevano due imponenti torrioni, su cui si taglia l’aquila bifronte dei Giustinian.
Nella strada del rientro si incontrano Casale sulSile, Badoere di Morgano con la speldida “Rotonda una delle barchesse più famose del Veneto.